IL PROGETTO NET-EDUCATION SCUOLA REGISTRA NUMERI RECORD NELL’ANNO SCOLASTICO 2019-2020: OLTRE 8.200 GLI STUDENTI RAGGIUNTI.
Nuova linfa per la monoutility di igiene ambientale, la quale fa il pieno di ore di formazione, incontri ed entusiasmo nelle scuole di tutto il territorio dell’ex Provincia di Udine e Trieste.
Un successo straordinario che entusiasma tutti, a partire dal direttore generale Massimo Fuccaro “Stiamo educando e preparando i cittadini “adulti di domani”, già da oggi con una formula innovativa e fondamentale non soltanto per le città, ma per il pianeta intero. Abbiamo bisogno di menti e coscienze formate - prosegue Fuccaro - per ottenere quella sensibilità ambientale necessaria ad uno sviluppo sostenibile del pianeta.”
I numeri che vedono impegnata Net tra ottobre 2019 e maggio 2020 sono davvero importanti:
- Oltre 8.200 gli studenti partecipanti
- Circa 70 gli istituti scolastici coinvolti
- 376 gli interventi con 18 laboratori diversificati in base ad argomento ed età
- 33 i Comuni interessati
Udine, anche grazie al “Casa per Casa” torna locomotiva dell’educazione ambientale con l’adesione eccezionale degli istituti e l’avvio di progetti educativi anche in favore delle scuole dell’infanzia e del triennio delle superiori:
- circa 1.500 gli studenti partecipanti
- 15 gli istituti scolastici coinvolti
Non solo formazione, ma anche visite guidate negli impianti di trattamento dei rifiuti, grazie ai tecnici di Net, accompagnando studenti e insegnanti e illustrando loro il funzionamento degli stessi. “Vogliamo apparire per come siamo e per ciò che facciamo, sempre: non soltanto per la raccolta e il trattamento di rifiuti urbani, ma per verso tutte le tematiche ambientali fino ai cambiamenti climatici. Il Green New Deal è il nuovo paradigma che muove le azioni di Net. I nostri obiettivi sono coerenti con questa nuova visione della sostenibilità ambientale. Dobbiamo educare le nuove generazioni affinchè i concetti green non siano solo degli slogan e per questo Net mette e metterà a disposizione le proprie esperienze e competenze” Conclude Fuccaro.