AVVISO IMPORTANTE EMERGENZA MALTEMPO - RIFIUTI CONTENENTI AMIANTO

Si comunica agli utenti ricadenti nelle zone colpite dal maltempo di queste ultime settimane che, in caso di rinvenimento di detriti e materiali contenenti amianto (es. ondulati in eternit), essi vanno gestiti come da indicazioni fornite dalla Direzione centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità della Regione Friuli Venezia Giulia disponibili nel seguente allegato:

La Regione Friuli Venezia Giulia precisa inoltre che:

nota Prot. N.0434807/P/GEN del 26/07/2023

"Gli indirizzi operativi delineati possano essere eccezionalmente autorizzati sia per la raccolta dei frammenti di materiali caduti a terra, sia per i materiali in opera che eccedano i quantitativi massimi indicati nelle Linee guida finalizzate alla microraccolta di amianto da parte dei comuni e dei proprietari di edifici di civile abitazione rev.2023 approvate con Delibera della Giunta Regionale n. 867 del 1 giugno 2023.

Si sottolinea che l’autorizzazione ad operare in deroga alle procedure ordinarie è valida fino al 30 settembre 2023 e può riguardare solo gli edifici per i quali siano stati segnalati al Comune competente danni derivanti dal recente maltempo e non trovano applicazione in caso di:

  • manufatti contenenti amianto libero o in matrice friabile;
  • materiali per la cui rimozione è necessario procedere a demolizione di opere murarie;
  • materiali che per essere rimossi debbano essere sottoposti a taglio o rottura."

nota Prot. N.0434807/P/GEN del 02/08/2023

In merito a scarse condizioni di sicurezza nel corso della rimozione dell’amianto compatto danneggiato dal maltempo dalle coperture, si sottolinea che l’eccezionale autorizzazione riguarda solamente la raccolta dei frammenti di materiali caduti a terra e la rimozione dei materiali in opera eccedenti i quantitativi massimi indicati nelle Linee guida finalizzate alla microraccolta di amianto da parte dei comuni e dei proprietari di edifici di civile abitazione rev.2023 e non riguarda in alcun modo l’omissione delle altre misure di prevenzione indicate nel documento sopra citato*, e segnatamente quanto riportato a pag. 4, punto 6: “Modalità operative per eliminare il rischio di caduta durante i lavori in quota”:

“Si rammenta che una copertura costituita da lastre in cemento amianto non è portante, quindi salendovi ci si espone al rischio di caduta per sfondamento della copertura. Si consiglia, in questi casi, di rimuovere le lastre operando da sotto la copertura con l’ausilio di attrezzature idonee (ad esempio, trabattelli). In ogni caso, i materiali devono essere facilmente raggiungibili e devono trovarsi ad un’altezza tale per cui la distanza massima dei piedi da terra sia inferiore ai due metri, in modo che durante la rimozione il proprietario non si esponga al rischio di caduta dall’alto.”

Pertanto, l’eccezionale autorizzazione concessa non trova applicazione in caso di:

  • manufatti che si trovano ad un’altezza tale per cui la distanza massima dei piedi da terra sia superiore ai due metri;
  • manufatti contenenti amianto libero o in matrice friabile;
  • materiali per la cui rimozione è necessario procedere a demolizione di opere murarie;
  • materiali che per essere rimossi debbano essere sottoposti a taglio o rottura;
  • edifici che non si trovino nei Comuni colpiti dal recente maltempo.

Si raccomanda vivamente ai cittadini di NON rimuovere in autonomia i materiali danneggiati ad altezze superiori a quelle indicate nel documento e di rivolgersi nel caso alle imprese specializzate.

IMPORTANTE: LE SEGNALAZIONI VANNO FORMALMENTE EFFETTUATE DIRETTAMENTE AL COMUNE DI APPARTENZA.

Per ulteriori informazioni sarà possibile contattare Net S.p.A.:

Servizi rifiuti urbani | numero verde 800.520.406 (digita 2):

Si precisa che è possibile utilizzare il comodo modulo segnalazioni dello sportello on-line cliccando sulla sottostante icona:

TIPO DI RACCOLTA, CENTRI e INFO UTILI